Musical

Trama del Musical “Sicilia”
Di: Letterio Alessandro (Lillo Alessandro) & Giacomo Calà Scaglitta (Gemino Calà)
La voce di un narratore presenta i momenti salienti della storia della Sicilia, non solo da un punto di vista storico ma anche da quello del costume e delle tradizioni isolane. Questo excursus trova espressione diretta nei dialoghi dei due personaggi Kokalos re dei Sicani e Sikelos re dei Siculi che appaiono sulla scena come se lanciati dai due vulcani, l’Etna e lo Stromboli e ricordano il tempo del passato dei loro rispettivi regni. Il musical si divide in due parti: nella prima parte “dall’Unità di Italia all’Emigrazione” si ripercorrono alcune delle fasi più suggestive che precedono l’Unità d’Italia, quali la formazione del regno delle due Sicilie, i tumulti popolari prima dei Moti Risorgimentali, la fiducia in Garibaldi e in Vittorio Emanuele, le prime prese di potere della Mafia, la necessità di partire verso altre terre per ricordare un sentore di libertà. I dialoghi dei due personaggi trovano la loro rappresentazione scenica nei balli e nei canti del gruppo dei Canterini Peloritani, nato nel 1935, e depositari di tradizioni, usi e costumi della Sicilia, della quale esaltano proverbi, scioglilingua, serenate, canti di gioia, di dolore e di guerra. Anche la seconda parte “La Sicilia della memoria, della tradizione” è introdotta dal narratore che dà altre notizie sulle storie siciliane fatte da un susseguirsi di dominazioni di popoli diversi, come i Fenici, i Greci, i Romani, i Bizantini, gli Arabi e i Normanni. Ancora una volta sono i dialoghi tra Kokalos e Sikelos a guidare in questa seconda parte del viaggio più recente nella memoria del popolo siciliano, le cui tradizioni sono sempre proposte dai ballerini e canterini messinesi che illustrano, con la loro arte, solo alcuni dei tanti quadri della vita reale della gente di Sicilia (canti dei pastori, canti dei pescatori e danze varie………)
Gemino Calà